Rurale di Trento, il vicedirettore Pontalti guiderà la transizione

Il direttore Michele Sartori lascia la Cassa Rurale per candidarsi alla carica di sindaco di Levico Terme

Nella foto: Pontalti, Sartori e Fracalossi.
 
La Cassa Rurale di Trento è alle prese con il rinnovamento al vertice dell’istituto, dopo la scelta del direttore Michele Sartori di candidarsi alle prossime elezioni comunali di Levico Terme per la carica di sindaco.
Il consiglio di amministrazione della Cassa, preso atto della decisione maturata nelle ultime ore, ha ringraziato Sartori per il lavoro svolto, che ha portato la Rurale negli ultimi otto anni a crescere di importanza sia nella base sociale che nei volumi delle masse amministrate.
 
I soci dal 2006 ad oggi sono passati da 7.700 a 12.100 (compresi i 1.100 di Sopramonte per effetto della fusione nel 2009), la raccolta complessiva è cresciuta del 13% e i prestiti del 20%.
«Un grande in bocca al lupo per questa scelta di vita che presuppone un cambiamento radicale - ha commentato il presidente Giorgio Fracalossi -. Con la massina serenità affrontiamo il cambiamento, consci che abbiamo una struttura organizzata  efficiente e professionale, in grado di garantire continuità senza alcun patema d’animo.
Concorderemo serenamente con Sartori la sua uscita, e nello stesso tempo affidiamo al vice Sergio Pontalti la gestione aziendale in questa fase. La Cassa Rurale è ben strutturata con una squadra di persone molto coese e professionalmente preparata e, a partire dal vicedirettore Sergio Pontalti che prenderà le redini in questa fase.»
 
Sartori ha spiegato la propria scelta con la volontà di dare il proprio contributo al suo paese, certo di lasciare una Cassa Rurale in buona salute.
Per Pontalti si tratta di continuare la gestione nel solco già tracciato, con professionalità e collaborazione da parte di tutti.
 
Michele Sartori, 53 anni di Levico Terme, sposato con due figli, ha lavorato come direttore o vice per quattro casse Rurali, da Levico a Strigno e Spera (poi Centro Valsugana) e Fiemme, per approdare a Trento nel 2006.
Sergio Pontalti, 59 anni, coniugato, originario di Villazzano di Trento, è da oltre 37 anni dipendente prima della Cassa Rurale di Villazzano, poi Cassa Rurale di Trento.
 
Con diversi ruoli di responsabilità in varie filiali e settori, è vicedirettore dal 2004.