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Ci sono almeno 5 buoni motivi per imparare la lingua spagnola

Somiglia all'italiano, è una delle lingue più parlate del mondo, aiuta a trovare lavoro, utile quando si viaggia, ha una terminologia particolare

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Non c’è nulla di meglio che investire il tempo a disposizione per formarsi e imparare un nuovo idioma. I benefici sono molti: dal migliorare il proprio cv fino al poter comprendere la gente del posto quando si viaggia.
Tra le lingue su cui investire, in cima alla classifica troviamo la lingua spagnola, che è alla portata di tutti e semplice da imparare anche per merito di applicazioni innovative come Babbel, che permettono di imparare lo spagnolo e molte altre lingue sfruttando le nuove tecnologie.
Ma perché proprio lo spagnolo? Vediamo 5 ottime ragioni per studiare questa lingua.
 
 Somiglianza con l’italiano 
All’orecchio di molti lo spagnolo risulta molto simile all’italiano. I linguisti parlano di somiglianza lessicale tra le due lingue proprio per indicare il loro livello di affinità.
Entrambi gli idiomi hanno un’origine comune in quanto fanno parte del gruppo delle lingue romanze. La somiglianza sotto il profilo grammaticale, lessicale e di pronuncia tra italiano e spagnolo è dell’82%, per questo gli italiani sono facilitati nella comprensione dello spagnolo parlato.
Non lasciatevi però ingannare dai falsi amici, ovvero parole simili che hanno significati diversi in ciascuna lingua e che portano a commettere errori frequenti e ripetuti.
La loro conoscenza, insieme a una spiccata proprietà di linguaggio, una buona pronuncia e un utilizzo corretto della grammatica, che è simile ma non uguale, distingue gli improvvisati da chi ha studiato lo spagnolo.
 
 Viene parlata in moltissimi paesi 
Con 406 milioni di parlanti, lo spagnolo è la terza nella classifica delle lingue più diffuse al mondo dopo il cinese e l’inglese.
 È la lingua ufficiale di 21 stati, tra cui spiccano la Spagna e tutta l’America Latina: Repubblica Dominicana, Panamá, Uruguay, Paraguay, Porto Rico, Costa Rica, Cuba, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Honduras, Messico, Cile, Perù, Argentina, Venezuela, Bolivia, Colombia e Nicaragua.
Senza considerare, poi, che il 16% di tutta la popolazione degli Stati Uniti è di origine ispanica e utilizza abitualmente lo spagnolo.
Le comunità ispaniche più numerose sono in New Mexico, Texas, California, Arizona, Florida, Nevada, Colorado, New Jersey, Illinois, Connecticut, Rhode Island, New York e Utah.
La lingua è parlata anche nelle ex colonie spagnole dell’Africa, nell’Isola di Pasqua e da minoranze nelle Filippine.
 

 
 Aiuta a trovare lavoro 
La diffusione globale dello spagnolo lo rende una lingua utile per trovare lavoro. Secondo alcune stime nel 2050 gli Stati Uniti saranno il territorio con maggiori parlanti spagnolo al mondo, quindi se si vuole cercare lavoro qui conoscere lo spagnolo può rappresentare un vantaggio.
Già ora viene richiesto come seconda lingua per accedere a molti ruoli professionali in tutto il mondo proprio per via della sua diffusione.
Inoltre, conoscere lo spagnolo consente di trovare lavoro in paesi stranieri che utilizzano tale lingua, ma anche di candidarsi presso aziende italiane che lavorano con i mercati ispanici.
 
 Utile quando si viaggia 
Quando viaggiate in un paese ispanico per affari o per piacere conoscerne la lingua è davvero utile, sia per comprendere la segnaletica, sia per interagire efficacemente con gli abitanti del luogo, per chiedere indicazioni in caso di necessità e consigli preziosi. Immaginate di avere bisogno di una farmacia e di non ottenere risposta alla domanda: «Dove si trova una farmacia vicina?». Rimpiangerete di non conoscere la seguente traduzione: «¿Dònde està una farmàcia aquì cerca?».
E se vi foste persi? Questa è la frase giusta per domandare dove vi trovate: «¿Podría decirme dónde me encuentro?».
Per non parlare di altre frasi utili da conoscere come queste per esempio: «Quanto costa? - ¿Cuànto cuesta?», «Dove posso prendere autobus/taxi? - ¿Dònde puedo tomar el autobus/el taxi?», «Ho prenotato una stanza doppia a nome - He reservado una habitaciòn doble a nombre».
Queste sono solo le basi della lingua ma con un po’ di studio sarà possibile intrattenere vere e proprie conversazioni con gli abitanti del posto.
 
 Ha una terminologia particolare 
Come tutte le lingue, anche lo spagnolo vanta curiosità ed espressioni tipiche.
Il termine «resaca», ad esempio, indica il moto ondoso come in italiano ma, e qui sta la differenza, anche il malessere dopo aver bevuto troppo.
«Vergüenza» significa «vergogna», ma la connotazione cambia in base alle frasi.
Ad esempio «Qué poca vergüenza tienes!» significa «Sei senza ritegno», «Qué vergüenza!» vuol dire «Che imbarazzo!» mentre «La de la vergüenza» è «La fetta della vergogna», l’ultimo pezzo di cibo che resta nel piatto di portata e che nessuno osa prendere.
Il «botellón», letteralmente «grande bottiglia», indica anche un gruppo di persone che si raduna per bere tutti insieme.

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