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Lettere al direttore – Nicola Petrolli

«Quella biglietteria di Arco nel deserto» – Il J'accuse! di Uil Trasporti del Trentino

Si paventa l'idea di spostare la stazione di Arco presso un piazzale fuori dal mondo a Caneve, frazione di Arco.
Ricordiamo che gli abitanti del centro di Arco, turisti compresi, potranno usufruire del mezzo pubblico nelle fermate già esistenti urbane ed extraurbane, (Foro Boario) e presumibilmente nelle vicinanze dell'attuale stazione in Via Baden Powell. Caneve ha la sua fermata posta in viale Rovereto.
Chi andrebbe nel "deserto" (un parcheggio posto fuori dal mondo) ad usufruire del trasporto pubblico e biglietteria?
I tempi di percorrenza del mezzo pubblico si allungano ulteriormente, con costi inutile per un servizio poco conveniente per la comunità.
L'estate il parcheggio di Caneve oltre ad essere adibito alle macchine, viene utilizzato dalle corriere da turismo con non pochi problemi di manovre per i mezzi pubblici di linea.
Avvisiamo il comune di pensare a tutte le problematiche inerenti al caso, prima di fare scelte che non portano vantaggi a nessuno, tranne un disagio agli utenti e l'aumento di costi per la comunità.

Il segretario Uiltrasporti
Petrolli Nicola

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