Chiusa la ferrovia Val Pusteria: Provincia e Comuni fanno rete

I rappresentanti di Provincia e Comuni si sono incontrati oggi a Brunico per discutere delle misure di mobilità in valle durante la chiusura

L'assessore alla mobilità, Daniel Alfreider, il direttore di Dipartimento Martin Vallazza, il direttore d’Ufficio Mirko Waldner e i rappresentanti della comunità comprensoriale guidata da Alexander Steger, nonché i rappresentanti deI ComunI della Val Pusteria, hanno tenuto un incontro giovedì a Brunico per discutere delle misure di mobilità per il 2025 e il 2026.
Rete Ferroviaria Italiana RFI, tra il 2025 e 2026, eseguirà lavori di vasta portata in Val Pusteria per ridisegnare la ferrovia e adeguarla ai più recenti standard di sicurezza.
Allo stesso tempo, sono in corso i lavori per collegare la Val Pusteria direttamente alla linea ferroviaria del Brennero, eliminando così i tempi di attesa per i passeggeri dei treni. Nello stesso periodo si svolgono anche lavori di sicurezza.
 
RFI dovrà chiudere la linea ferroviaria durante i lavori. Ciò significa che i treni non circoleranno sulla linea Forte di Fortezza-Brunico, da dicembre 2024 a febbraio 2026.
Ai passeggeri verrà offerto un servizio sostitutivo di autobus tra Bressanone e Brunico, con cadenzamento ogni mezz'ora (tempo di percorrenza circa 55 minuti).
La linea ferroviaria Brunico-San Candido, invece, resterà chiusa per circa 50 giorni, da aprile a maggio 2025.  Per i passeggeri è previsto un servizio sostitutivo di autobus che collegano Brunico ogni mezz'ora.
 
L'assessore provinciale alla mobilità Alfreider ha esortato RFI a ridurre il più possibile il periodo di chiusura.
«Quando si lavora su un'infrastruttura così importante come la ferrovia ci sono delle sfide da affrontare. Stiamo facendo tutto il possibile, con le nostre misure, per sostenere la chiusura della ferrovia di RFI nel miglior modo possibile», – ha sottolineato Alfreider.
Dopo le consultazioni con i Comuni, le autorità, le scuole e le organizzazioni turistiche, gli uffici competenti hanno elaborato un piano dettagliato per il servizio sostitutivo di autobus, ancora in fase di perfezionamento. “Le fermate degli autobus saranno spostate, se necessario, ancora più vicino ai paesi”, ha spiegato Waldner. Gli orari degli autobus sono già in fase di riorganizzazione.
Per garantire che bambine, bambini e giovani arrivino a scuola e a casa, le scuole sono state informate in maniera dettagliata: l'inizio delle lezioni e i percorsi scolastici sono stati, di conseguenza, adattati.
 
«I lavori inizieranno in autunno a Sciaves. 1,5 chilometri della linea ferroviaria esistente vicino a Lanz/Putzerhof dovranno essere ricostruiti in modo massiccio», – ha spiegato Vallazza.
La linea aerea sarà sostituita nel tratto Forte di Fortezza-Brunico.
Il passaggio a livello della stazione di Vandoies sarà ricostruito.
Sono previsti anche lavori di stabilizzazione della pendenza per rendere la linea più resistente in caso di forti ondate di maltempo.
Il sistema di controllo dei treni ETCS sarà installato lungo l'intera linea ferroviaria della Val Pusteria per garantire una maggiore sicurezza.

In autunno, un sito web dedicato fornirà informazioni più dettagliate su orari e misure.