Al Film Festival la UISP ha premiato i migliori cortometraggi

Al concorso MontagnAmbientEnergia il Liceo artistico Depero di Rovereto sul podio

Martedì 28 aprile 2014 si è conclusa con gran finale al teatro Cuminetti di Trento l’intensa due giorni dell’8° concorso MontagnAmbientEnergia, organizzato dall'UISP (Unione Italiana Sport Per Tutti) e dall’associazione di promozione sociale-culturale MontagnAmbientEnergia (MAE).
Un ultimo evento partecipatissimo, ricco d’ospiti e filmati, all’insegna del rispetto dell’ambiente e della natura, della valorizzazione dei giovani e della loro creatività, e che ha visto la presenza in sala di diversi istituti scolastici e gruppi giovanili.
Nel corso della vivace mattinata sono stati proiettati tutti i 20 cortometraggi in gara, inframezzati da interventi e video di altri autori ed invitati, e sono stati consegnati i premi dalla giuria.
 
L’evento dunque si è aperto con l’accorato contributo di Alberto Robol, reggente della Campana della Pace di Rovereto, che rammentando il centenario della prima guerra mondiale, esprimendo parole di pace, ha suggerito ai giovani l’importanza di percorrere almeno due o tre tappe dei 520 chilometri del Sentiero della Pace (che percorre la linea del fronte trentino del ’15-’18).
Il forte legame tra pace e natura, tanto caro a Robol, è stato sottolineato anche dalla straordinaria partecipazione di quattro video provenienti dalla Bosnia, paese tristemente coinvolto nella feroce guerra dei Balcani del ’91-’95.
Ha avuto inoltre spazio la presentazione del filmato “Mandela Generation” sotto la sapiente regia di Giorgio Salomon.
Emozionante ed interessante percorso di riflessione a distanza e dal vivo di una classe dell’istituto tecnico turistico Gardascuola di Arco con due scuole superiori sudafricane sulla figura di Mandela e sull’Apartheid.
 
I premi assegnati sono stati numerosi.
La Giuria tecnica del festival (composta da Stefano Angiolini, Vittorio Curzel, Simonetta Bungaro, Anna Mazzel) ha quindi consegnato il Premio Migliore Cortometraggio e Migliore Fotografia a «Connessioni» del Liceo Depero di Rovereto, per «l’efficacia e l’utilizzo delle possibilità espressive che il linguaggio cinematografico offre, comunicando in un breve spazio di tempo un’idea ed un’emozione con attinenza al tema del Concorso».
Ha assegnato inoltre il Premio Speciale ed il Premio Montaggio a «La goccia inattesa» dell’Istituto Tecnico Buonarroti di Trento, per «l’attenta regia, che sa tradurre un’idea semplice in una storia compiuta capace di trasmettere messaggio in sintonia con gli obiettivi del Festival».
 
Hanno consegnato premi a «Connessioni» e «Goccia inattesa» anche la giuria del Forum trentino per la Pace e la giuria dell’Accademia della Montagna.
La giuria della Cassa Rurale ha invece premiato l’edificante «Uomo vs Natura» del Liceo Artistico Vittoria di Trento, istituto che ha onorato il concorso partecipando con numerosissime opere di alto valore tecnico.
Sono stati infine menzionati anche «Crisalide», «Semaforo», video d’animazione ben strutturati ed evocativi, sempre del Liceo Artistico Vittoria, «Echoes» del liceo Classico Giovanni Prati di Trento e il suggestivo «Trace» di Elektrotex-Prijedor dalla Bosnia.
 
Claudio Boniatti, organizzatore del Festival, esprimendo grandi elogi all’alta qualità di contenuti espressi nei video, non manca inoltre di ringraziare tutti gli enti e le persone che ne hanno permesso la realizzazione, Hydro Dolomiti Enel, il comune e la Provincia di Trento, il Centro Servizi Culturali Santa Chiara, tutti i partecipanti al concorso e il pubblico presente in sala.
Il festival si chiude con una proposta innovativa lanciata da Boniatti: perché non creare una Direzione Giovani del Festival MAE, permettendo ai ragazzi stessi di sperimentarsi nella sua organizzazione per gli anni a venire?