Presentato il FilmFestival che compie il 60esimo anno di vita

Una festa lunga 11 giorni (dal 26 aprile al 6 maggio) con proiezioni, appuntamenti e incontri diffusi in tutta la città

Il festival che ha reso celebre Trento in tutto il mondo ha presentato oggi alla sua città la 60esima edizione, che conta 123 film, 11 serate-evento, 13 mostre e 22 incontri, in una maratona lunga dal 26 aprile al 6 maggio, in cui si avvicenderanno numerosi e importanti nomi della cultura, dello spettacolo e dell’alpinismo.
 
«Il TrentoFilmfestival fa parte di noi, è uno dei punti di riferimento per la città di Trento – ha detto il sindaco di Trento Alessandro Andreatta all’inaugurazione – e possiede una caratteristica che lo rende unico: il dinamismo, la capacità di rinnovarsi senza snaturarsi».
Così è cominciata stamane la conferenza stampa di presentazione della 60esima edizione del festival.
«Il festival ha anche la straordinaria capacità – ha detto in sintesi il sindaco – di fare rete con tantissime realtà, turistiche, culturali e economiche della città e, da quest’anno farà rete, in contemporanea, anche con la città di Bolzano.»
 
Il presidente del TrentoFilmfestival Roberto De Martin ha espresso la propria soddisfazione.
«Siamo felici di questa contemporaneità con la città di Bolzano e di tutte le sinergie che abbiamo attivato in tutta Italia con gli IMS di Bressanone, con i Piolets d’Or di Courmayeur e con Cortina InCroda. Perseguendo il proposito di coinvolgere sempre più i giovani, saremo anche al Giffoni Film Festival.»
 
«Il festival ha anche un respiro internazionale – ha sottolineato Reinhold Messner, – così come l’alpinismo, che è ormai un fatto globale. Lo ricorderò nella serata del 4 maggio Sessant’anni di alpinismo, sessant’anni di film festival e ne parleremo al forum Quo Climbis? il 6 maggio a Castel Firmiano.»
 
«Ben vengano l’allargamento alla città di Bolzano e le sempre più numerose collaborazioni del TrentoFilmfestival – ha aggiunto l’assessore provinciale alla cultura Franco Panizza, – che fanno crescere la valorizzazione culturale e creativa del nostro territorio e di tutte le montagne del mondo.»
 
«Vorrei ringraziare chi ha contribuito a questa crescita negli anni – ha commentato il presidente generale del Cai Umberto Martini – e chi ha investito energie e idee in questa edizione speciale, a cui faccio i miei più grandi auguri.»
 
«Sarà davvero un’edizione speciale – ha ricordato la direttrice Luana Bisesti, – ricchissima di appuntamenti collaterali per tutti gli interessi e per tutte le età. Per la prima volta ogni sera, oltre alle proiezioni cinematografiche, ci sarà un evento a cominciare dalla premiere dello spettacolo co-prodotto con Fies Factory Lingua Imperii che giovedì 26 aprile alle 21.00 all’auditorium S.Chiara darà il via agli 11 giorni di festa.»
 
Oltre agli 80 appuntamenti collaterali, il cuore del festival resta il cinema, come ha ricordato il responsabile della programmazione cinematografica Sergio Fant.
«Tantissimi i film arrivati quest’anno, 400 circa, da cui abbiamo selezionato 123 opere, di cui 26 in concorso e 22 in anteprima italiana. La scelta è caduta su generi diversi, commedia, thriller, azione, dramma romantico, accomunati dall’oggetto della nostra passione, la montagna.»
 
Ad augurare lunga vita alle montagne e al festival c’erano anche i rappresentanti degli enti, delle aziende e delle istituzioni che hanno rinnovato o che hanno iniziato la collaborazione con il TrentoFilmfestival: assessore alla cultura del comune di Trento Lucia Maestri, presidente Consorzio Trento Iniziative Giorgio De Grandi, direttore Centrale Fies Dino Sommadossi, direttore IMS Alex Ploner, curatrice serata del Soccorso Alpino Antonia Dalpiaz, direttore Museo delle Scienze Michele Lanzinger, presidente Museo degli Usi e Costumi della gente trentina di San Michele all’Adige Lorenzo Baratter, direttore Ufficio Promozione - Palazzo Roccabruna Adriano Tenuti, vice presidente Fondazione Cassa Rurale di Trento Rossana Gramegna, presidente associazione degli Editori Trentini Manuela Zandonai, direttrice Apt Trento - Monte Bondone - Valle dei Laghi Elda Verones, responsabile relazioni esterne area nord Enel Claudio Fiorentini, direttore di MountainBlog Andrea Bianchi.