Samantha chiama il Muse: gli studenti intervistano l’astronauta

Martedì 24 marzo, alle 14.30 e alle 20.45, due appuntamenti per fa vivere ai nostri studenti le emozioni della vita nello spazio

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Un’occasione unica, quella offerta domani agli studenti trentini da «Mission X - Allenati come un Astronauta», il progetto educativo internazionale dell’ESA - l’Agenzia Spaziale Europea – rivolto agli studenti delle scuole di età compresa tra gli 8 e i 12 anni, per divulgare l’importanza di una corretta attività fisica e di una sana nutrizione.
Selezionati tra un consistente numero di richieste giunte da 9 Paesi aderenti all’ESA (European Space Agency ), al progetto partecipano il MUSE Museo delle Scienze di Trento, il Museo di Storia Naturale di Vienna e l’Università Tecnica di Madrid.
Domani alle ore 14.30 dal MUSE, collegamento video telefonico con Samantha Cristoforetti che dialogherà con gli studenti.
L’intervento dell'astronauta trentina, sarà riproposto poi al pubblico alle ore 20.45 nella sala conferenze del MUSE, nel corso di una conferenza al pubblico che vedrà la partecipazione di Antonio Masiero, Vice Presidente dell'INFN e Professore Ordinario di Fisica Astroparticellare, Nicola Pugno dell’Asi, e fondatore e Direttore del Laboratory of Bio-inspired and Graphene Nanomechanic presso l'Università di Trento e di David Avino, manager director della società Argotec, azienda leader in Italia per la produzione di «Space food».
 
Domani il MUSE, in collaborazione con l’ESA – Agenzia spaziale europea - ospiterà le scuole di Trento e della provincia per un’intera giornata a contatto con i temi dell’esplorazione e della scoperta, in uno spazio, quello del MUSE, che mette proprio al centro questa esperienze, declinandole in mille modi diversi!
Ecco quindi che, nell’attesa di collegarsi con Samantha Cristoforetti, i ragazzi potranno partecipare ad attività laboratoriali, visite alla mostra «Oltre il limite», approfondimenti tematici sui temi dell’alimentazione, della salute e dell’importanza dell’allenamento fisico nello spazio.
Il focus delle attività si aprirà in particolare su Oltre il limite, viaggio ai confini della conoscenza: una mostra a tema spaziale che accompagna i piccoli astronauti di domani alla scoperta di tutti i segreti della volta celeste.
Grazie ad attività interattive, video multimediali e visite guidate i visitatori possono avventurarsi alla scoperta dell’universo e dei suoi misteri.
Tra i temi trattati, il big bang, l’infinitamente piccolo e l’infinitamente grande, le relazioni tra energia e materia, l’antimateria, i limiti della mente e della tecnologia scientifica e la natura del tempo.
Nel pomeriggio, alle 14.30, il momento più atteso, direttamente dalla Stazione Spaziale Internazionale, Samantha Cristoforetti si collegherà in diretta con il MUSE per rispondere alle domande dei ragazzi sul tema «Allenati come un astronauta».
 

 
Il dialogo tra l’astronauta e i ragazzi avverrà in lingua inglese, per permettere un confronto in tempo reale tra tutti gli studenti coinvolti, italiani, austriaci e spagnoli.
L’emozionante sogno di volare tra gli astri come Samantha e conoscere come vive e cosa mangia un’astronauta sulla stazione spaziale, grazie a queste proposte e attività sarà sempre più vicino.
In rappresentanza del presidente della Provincia autonoma di Trento, giungerà al Muse l’assessora provinciale all'università e ricerca Sara Ferrari, che sarà accompagnata da Laura Pedron, dirigente del Servizio Istruzione, Università e Ricerca.
Il presidente Rossi, per parte sua, ha commentato l’evento, compiacendosi tra l’altro del fatto che «i giovanissimi studenti trentini che saranno al Muse si rivolgeranno all'astronauta Samantha Cristoforetti usando l'inglese, a dimostrazione che la conoscenza delle lingue straniere aiuta le giovani generazioni ad aprirsi al confronto e all'arricchimento per costruire meglio il loro futuro. È poi bello vedere giovani trentini che dialogano con Samantha Cristoforetti – ha concluso il presidente Rossi, – pure lei giovane trentina che ha realizzato il suo sogno di essere una provetta astronauta. È la dimostrazione che, puntando in alto e impegnandosi con costanza per sé stessi ma anche per la propria comunità, come ho spesso ricordato ai giovani studenti, si possono ottenere i risultati voluti e raggiungere traguardi ragguardevoli.»
 
La candidatura del MUSE a sede ospitante dell’appuntamento è avvenuta nell’ambito della mostra «Oltre il limite. Viaggio ai confini della conoscenza» - in corso fino al prossimo 2 giugno e promossa dal Muse e dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, con la partecipazione dell’Agenzia Spaziale Italiana - che affronta il tema del superamento del limite nella scienza grazie ad exhibit interattivi, allestimenti, video ed esperienze multimediali portando i visitatori alla scoperta dell'universo e dei suoi misteri.
L’opportunità di ospitare l’educational event di un giorno era dedicato a musei, science centre, planetari, festival scientifici e istituzioni simili di Stati membri dell’ESA (Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi bassi, Norvegia, Portogallo, Polonia, Romania, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito).
 

 
 Chi partecipa 
I fortunati partecipanti all’iniziativa «Allenati come un astronauta», saranno i ragazzi di 4 classi (8-12 anni), con preferenza per le classi che hanno attivato il progetto CLIL in lingua inglese.
Le classi non selezionate potranno comunque seguire l’evento in live streaming.
gni classe presenterà 5 domande sui temi concernenti l’alimentazione, l’allenamento e lo sport nello spazio e individuerà 2 studenti che, supportati dallo staff MUSE, dialogheranno in inglese con Samantha Cristoforetti.