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Il Trento Calcio Femminile travolge la Triestina 5-1

Le aquilotte tornano a fare punti in grande stile: «manitaì alla Triestiana

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Foto Marco Loss.
 
Il Trento Calcio Femminile, impegnato per il 23° turno di Serie C Femminile, Girone B, strappa tre punti importantissimi in ottica classifica e per il morale del gruppo.
Dopo due sconfitte, torna il sorriso, a pensarci ben cinque marcatrici diverse: Pisoni, Bertamini, Mascanzoni, Pavana e Chemotti.
La triestina era andata in vantaggio con Capasso dopo un minuto, rimonta lampo delle gialloblù.
 

 
 Cronaca della partita 
Il primo tempo ha visto l'avvio sprint delle ospiti, che hanno segnato dopo 1' di gioco. La rimonta è arrivata in breve: dopo le azioni di De Pellegrini e Mascanzoni, ma anche di Rosa (da segnalare la botta di Tonelli da quaranta metri, sulla cui ribattuta si era fiondata Rosa, salvo una miracolosa parata dell'estremo difensore ospite), è al 25' che segna Pavana. Mascanzoni prova l'azione personale ma viene fermata con un fallo, dalla cui ottima punizione, calciata da Baldo, segna proprio Pavana di testa.
 
Dopo altri 20' di gioco, in cui le gialloblù sono comunque state centrali nel possesso e hanno sfiorato a più riprese la rete del raddoppio, e del vantaggio, come al 31' la bellissima azione sull'asse Chemotti-Pavana-Rosa, culminata col tiro di Chemotti fuori di poco, o al 38' con Baldo-Lucchetta, conclusa con un cross per Rosa che non riesce perfettamente, la rete è arrivata al 41'. Il 2-1 arriva dopo un'altra azione sulla destra: Rosa dribbla il portiere, crossa e Chemotti - dalla distanza - insacca.
Il tris viene calato sempre nel primo tempo, dopo un lungo recupero, al 4'. Dopo il recupero di Lucchetta a centrocampo la palla arriva a Lucin, che crossa e il tiro, realizzato alla perfezione, diventa una rete per Mascanzoni.
 
La ripresa si è mossa sullo stesso canovaccio, oltre un salvataggio di Rubinaccio e un'altra possibilità per Parisi, subentrata, sono state essenzialmente poche le situazioni da sottolineare, tra cui chiaramente i due gol: al 22' del secondo tempo il 4-1, Bertamini segna - Rosa, sugli sviluppi di una punizione dalla destra serve proprio Bertamini che senza troppi problemi segna, e all'ultimo minuto di recupero Pisoni, assistita nuovamente da Rosa, segna allo scadere la rete della manita finale.

L'unica nota negativa del match è stata la sostituzione della triestina Racaj: la numero 18 si è accasciata al suolo nel primo tempo, la sostituzione non ha potuto evitare comunque l'intervento dell'ambulanza per il malore della giocatrice.
A lei va un augurio di pronta guarigione dal Trento Calcio Femminile.
Una chicca invece, emersa dal match è stato l'esordio di Laura Cavalloro, portiere, classe 2008, subentrata nel secondo tempo alla titolarissima Rubinaccio.
 

 
 Il tabellino  
Trento Calcio Femminile - Triestina 5-1
 
Trento Calcio Femminile: Rubinaccio (83' Cavalloro), Pavana (72' Lenzi), Lucin, Mascanzoni (46' Pisoni), Baldo, Rosa, Tonelli, Chemotti, De Pellegrini (77' Gastaldello), Lucchetta (77' Parisi), Bertamini  A disposizione: Ruaben, Torresani, Tomasi, Antolini
Allenatore: Mauro Perina.
 
Triestina: Storchi, Sandrin, Usenich, Alberti, Padulano (57' Ruberti), Zanetti, Nuzzi, Capasso (64' Tortolo), De Donatis, Racaj (37' Gaspardis), Castelli (73' Piciullo)
A disposizione: Tortolo, Buzzai, Blasutto, Kirchmayer, Ruberti, Piciullo  
Allenatore: Della Mea Luca.
 
Arbitro: Lotito (Cremona), Biagi, Benvenuto (Trento)
AMMONITI: Racaj (Triestina)
RETI: Capasso (Triestina), Pavana, Chemotti, Mascanzoni, Bertamini (Trento)
 

 
 I commenti a caldo  
Mister Mauro Perina
«Vincere fa sempre bene, venivamo da due sconfitte, sicuramente ritrovare morale era importante, l'importante era trovare di nuovo la serenità. Ci dà fiducia la partita di oggi, per capire che i problemi siano superati.
«La fiducia nel gruppo, specialmente per chi non giocava da un po' o per gli esordi, non c'è da oggi sicuramente: c'è dall'inizio dell'anno.
«Oggi per far riposare un po' il gruppo ho dato questa fiducia a chi ha giocato, hanno dimostrato di saperci stare, ma era già una certezza.
«Felice di poter fare riesordire Gastaldello, rientrata da un lungo infortunio, come anche l'esordio di Cavalloro, che arriva dal settore giovanile. Fa piacere anche per tutte le altre, come Parisi e Lenzi.
«L'Aquila ritirata dal campionato? Fa male al calcio femminile, non conosco le motivazioni, non entrerò nel merito. Avranno le loro motivazioni, ma come quando a Merano non si è presentato nessuno credo che faccia solo male al movimento femminile.»
 
Isabel Pisoni, attaccante gialloblù.
«Gol all'ultimo minuto dopo l'infortunio? Segnare è sicuramente un piacere immenso, non è una questione personale, servivano questi gol per l'umore del gruppo.
«Da fuori i risultati potevano sembrare non adeguati, ma con questa partita, i gol e la prestazione siamo riuscite a rialzare l'umore e a risollevare quanto aveva pregiudicato potenzialmente le altre partite.
«Umore? I risultati li abbiamo visti, ma la grinta c'è sempre stata, questa partita lo dimostra.
«Il match con una parola? Sacrificio. Sarebbero tanti i frammenti che potremmo collegare, ma questa settimana - soprattutto il venerdì ci siamo allenate con testa, cuore e passione. Lo abbiamo dimostrato.»

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