Itas Diatec, il bellissimo «Trofeo Itas 190°» resta a Trento
Itas Diatec Trentino batte Casa Modena 3-1(26-28, 25-13, 27-25, 25-19)
L'Itas Diatec Trentino chiude il
pre-campionato onorando nel migliore dei modi il proprio main
sponsor: grazie al successo per 3-1 su Modena, il «Trofeo Itas
190°» messo in palio nel match odierno resta quindi a Trento.
Il primo e unico test ufficiale ha regalato un risultato di
prestigio ma anche tante indicazioni utili a Radostin Stoytchev
che, pur privo di Birarelli e con molte meccanismi ancora da
oliare, può quindi sorridere per il buono stato di forma palesato
dai suoi.
Nella partita celebrativa dei 190 anni del Gruppo Itas ad
assicurare al già folto pubblico del PalaTrento una piacevole
serata di volley ci hanno pensato quindi in particolar modo Jan
Stokr, Matey Kaziyski e Mitar Djuric.
Al rientro a Trento il ceco ed il capitano hanno regalato agli
oltre duemilacinquecento spettatori quarantaquattro punti in due
con percentuali rispettabilissime (56% Jan, 52% Matey) mentre il
greco ha iniziato a prendere confidenza con il suo nuovo ambiente
regalando il 92% in primo tempo e tredici palloni vincenti
complessivi.
Una buona impressione l'ha destata anche Raphael e, più in
generale, il muro che ha sporcato tanti attacchi emiliani e
realizzato dieci stampi diretti (3 a testa proprio per Stokr e
Kaziyski).
Senza Martino e con alcune intese ancora da costruire Modena non ha
comunque sfigurato rendendo la vita difficile ai padroni di casa in
particolar modo nel secondo e terzo parziale.
La cronaca del match.
Nello starting six Stoytchev preferisce Burgsthaler ad un
acciaccato Birarelli mentre dall'altra parte senza Martino (tribuna
per lui) Bagnoli manda in campo Casoli in posto 4 in diagonale ad
Anderson.
L'avvio è di marca emiliana con Dennis che fa 0-2 grazie ad un
attacco ed ad un ace; Kaziyski risponde subito e fa 4-3 con due
colpi vincenti consecutivi.
L'Itas accelera il passo subito dopo il primo time out tecnico con
due spettacolari break point di Stokr che fruttano il 10-7. Un
errore in attacco di Anderson (pipe out) e un gran muro di Stokr su
Casoli costringono il tecnico ospite a chiedere time out sul -5
(14-9).
La strada verso la positiva conclusione del primo set non è però in
discesa per i Campioni del Mondo perché un paio di break di Sala
(muro su Juantorena e slash) rimettono in carreggiata Modena che
completa la rincorsa sul 17-17 grazie ad un attacco di
Anderson.
Da lì in poi si va avanti a suoni di cambiopalla sino al 22-22 con
Dennis in bella evidenza poi un ace di Casoli consegna il primo
vantaggio (22-23) ai geminiani che si fanno annullare tre set ball
e chiudono al quarto sul 26-28 grazie ad un errore a rete di
Kaziyski.
L'Itas Diatec Trentino prova a reagire nel secondo parziale: un
muro di Kaziyski su Dennis e un successivo slash dello stesso
capitano spingono al +2 i padroni di casa (7-5).
Dopo il primo time out tecnico un nuovo break point di Kaziyski
(ace) e un diagonale out di Casoli aumentano la forbice (11-6) fra
le due squadre; memori dell'epilogo del precedente periodo i
padroni di casa gestiscono stavolta con maggior attenzione il
vantaggio e portano a casa il punto del pareggio attraverso la
correlazione muro-difesa che frutta ricostruite in serie (14-10,
18-11, 22-12) e manda ai bordi del ring Casa Modena.
Si cambia campo sul 25-13 con un finale di frazione che vede Jan
Stokr scatenarsi al servizio in una rotazione che gli regala anche
3 ace consecutivi.
Nel terzo set Casa Modena riazzera tutto e riparte: grazie ad
Anderson e ad un ispirato Esko gli uomini di Bagnoli scappano sul
5-8. Lo statunitense ex Vibo fa e disfa quasi tutto da solo: due
suoi errori riportano subito Trento in corsa (8-9) che impatta
sull'11-11 con Stokr.
Nella parte centrale si scatena Djuric, che Raphael inizia a
servire con continuità vedendolo ispirato anche a muro; grazie ai
suoi punti l'Itas Diatec Trentino passa a condurre (17-16) ed
incrementa il vantaggio con un astuto pallonetto in pipe del neo
entrato Della Lunga (20-18).
Sul 24-20 prodotto dai break point di Juantorena e Kaziyski sembra
fatta ma un passaggio a vuoto dello stesso Matey (attacco out e
muro subito da Sala) rimette tutto in discussione (24-24). I
vantaggi questa volta premiano i padroni di casa che con Stokr
sigillano il 2-1 sul 27-25.
Nel quarto set Bagnoli dà spazio alle secondo linee, inserendo
Bellei, Diachkov, Kooy, Piscopo e Carletti rispettivamente al posto
di Dennis, Casoli, Anderson, Yosifov ed Esko; Stoytchev invece
lascia invariato il suo assetto, cosa che gli consente di andare
subito sul 5-2.
Gli emiliani sbandano (8-4) ma non escono di strada: con un
parziale di 4-6 passano a condurre per 9-10 costringendo Stoytchev
a chiedere time out.
La pausa fa bene agli iridati che ripartono con i servizi di
Juantorena (13-10), Casa Modena si riavvicina (14-13) ma viene
definitivamente allontanata da Kaziyski e Juantorena (19-15) che
siglano di fatto il 25-19 ed il 3-1 finale.
«Vincere contro una squadra tosta come Modena è sempre un buon
segnale in vista dell'inizio della stagione - ha spiegato al
termine del match Radostin Stoytchev. - Questa sera abbiamo cercato
soprattutto di trovare un gioco veloce e vario; non sempre ci siamo
riusciti ma va comunque apprezzato lo sforzo perché la squadra ha
disputato questo match praticamente senza avere allenamenti assieme
alle spalle. Dobbiamo crescere tanto ma abbiamo pochissimo tempo
per compiere questo salto di qualità e quindi bisognerà fare di
necessità virtù.»
La squadra trentina tornerà al lavoro al PalaTrento già domani
pomeriggio per completare la preparazione in vista dell'esordio in
campionato, previsto per domenica 25 settembre sempre in casa
contro Monza.
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