9ª Marcialonga Running: Abdelkabir, nuovo sigillo marocchino
Tra le donne la bergamasca Patelli vince davanti a Rudasso e Ricci
Direttamente dal Marocco con 24 ore
di treno e non sentire la stanchezza, ma solo la forte voglia di
vincere: è di Abdelkabir Saji il sigillo della 9ª Marcialonga
Running.
Il corridore marocchino che vive a Cortenova (LC) e corre per la
«Casone Noceto» di Parma oggi nella gara podistica delle valli di
Fiemme e Fassa ha messo in chiaro le proprie intenzioni fin dal
via.
E così ha fatto anche Eliana Patelli di Cene (Valle Brembana - BG)
che ha vinto, e davvero alla grande, la gara femminile con il 14°
tempo assoluto, un 1h.33.23" che le è valso il record.
Partenza col botto stamattina a Moena, con il meteo che ha giocato
con i runners.
Alcune gocce di pioggia, ma solo per un momento, poi il cielo è
rimasto imbronciato con qualche piccolo squarcio di sereno e
addirittura qualche raggio di sole all'arrivo, a Cavalese.
Colpo d'occhio invidiabile in Piazza de Sotegrava, qualcuno forse
preoccupato per il tempo incerto ha lasciato le scarpette
nell'armadio, ma in 1.500 erano lì, pronti al via alle 9.30
precise.
Nei primi metri già una fuga: a fendere l'aria Massimo Leonardi,
moenese doc, poi dietro a ventaglio i tre marocchini Saji, Bourifa
e Ghallab e inaspettatamente anche il fondista Nicola Morandini ed
il medico di Storo Donato Donati, in gara soprattutto nella prova
di Campionato del Mondo per laureati in medicina e odontoiatria che
ha vinto già quattro volte.
Sono stati loro a dettare il ritmo, dietro tutti a rincorrere, e
altrettanto inaspettatamente nel gruppetto c'erano anche due donne,
due delle favorite, Eliana Patelli con una falcata estremamente
incisiva, e Viviana Rudasso che ha già gustato il successo in val
di Fassa con la vittoria della Traslaval.
Pur partita nel secondo gruppo, dopo nemmeno un chilometro era
sulle loro code anche un'altra ragazza, la modenese Laura
Ricci.
All'uscita da Moena Leonardi era ancora il padrone della
situazione, con i tre marocchini e Morandini incollati, Donati
invece è stato risucchiato dal gruppo dietro, dove scalpitava anche
il leader della combinata Punto 3 Craft - che somma i tempi delle
Marcialonga invernale, della Cycling e della Running - Bruno
Debertolis.
Al secondo chilometro Abdelkabir Saji ha voluto saggiare la
resistenza degli avversari. Ha cambiato treno e infilato i binari
dell'alta velocità.
Al quarto chilometro, a Forno di Moena, il suo vantaggio su Migidio
Bourifa (marocchino di origine, ma italiano a tutti gli effetti -
per onor di cronaca) e su Leonardi era già di 40", poi dopo altri
10" li seguiva Ghallab con Morandini a vista.
Abdelkabir Saji non ha più rilassato i suoi muscoli nemmeno un
secondo, e il suo vantaggio è andato in continuo crescendo.
Una gara tutta in solitaria, con 1' di vantaggio a Predazzo sempre
su Bourifa, mentre Ghallab iniziava ad evidenziare qualche problema
e Leonardi non si faceva certo pregare. Sempre con un buon ritmo,
dietro, Nicola Morandini.
Per Abdelkabir Saji la gara non ha più nulla da raccontare.
La gazzella marocchina ha sempre condotto da solo questa
Marcialonga Running 2011 e, pur sapendo che alle sue spalle il
campione italiano Migidio Bourifa, reduce da un carico in altura,
non era capace di guadagnare, ha affrontato a manetta anche la
salita da Masi a Cavalese, facendo segnare al rilevamento della
mezza maratona un discreto 1.03.54.
Proprio a Masi, Bourifa era in ritardo di 2 minuti e mezzo e
Leonardi addirittura di 4'1".
Dietro a lottare con se stesso c'era Morandini, mentre Ghallab dopo
aver «mollato» a Predazzo si è ripreso sulla salita di Masi
guadagnando una posizione ai danni del piacentino Matteo Abruzzoli,
il quale sperava di entrare nei cinque.
Sempre a ridosso dei primi Bruno Debertolis, anche se staccato, e
pure Donato Donati, 11° al traguardo di Masi.
La gara poi si è conclusa con l'arrivo trionfale di Abdelkabir Saji
a Cavalese, tra due ali di folla, il quale ha chiuso con 1h20'55",
tempo significativo, ma non abbastanza da cancellare il record del
suo connazionale Hicham El Barouki che lo scorso anno ha bloccato
il cronometro a 1.20.02.
L'ultimo guizzo in viale Mendini ha consentito a Bourifa di
rimanere sotto i 3' di distacco, poi sul podio si è tuffato anche
Leonardi, terzo e visibilmente soddisfatto. Un super bravo anche a
Nicola Morandini, che dà un segnale al CT del fondo sul suo stato
di forma. Bruno Debertolis col settimo posto si è aggiudicato anche
la combinata Punto 3 Craft.
Tra le donne, le protagoniste sono rimaste quelle delle prime
battute di gara.
Per Eliana Patelli è stata una passerella di 25 chilometri con
applausi a raffica, ha chiuso con un tempone e la vittoria è la
giusta ricompensa di una giornata decisamente ricca sotto il punto
di vista agonistico.Aver rifilato 2'48" a Viviana Rudasso la dice
lunga sulla sua performance e sul nuovo tempo record. Brava anche
la Ricci, terza e capace di mettere in fila Serafini e le due
favorite Mariotti e Bergamo.
Nella gara di Campionato Mondiale per laureati in medicina e
odontoiatria vince nuovamente Donato Donati con l'11° tempo
assoluto, nonostante i suoi 52 anni, con il secondo, Frattini, ad
oltre 6'.
Tra le donne indossa nuovamente la maglietta iridata la bresciana
Bianca Maria Bombagi, davanti alla rivana Laura Rigotti.
Con l'ottavo posto Arianna Mazzel è la reginetta della Combinata,
che va così a far coppia con Bruno Debertolis: per entrambi un bel
biglietto di andata e ritorno, con iscrizione, alla mitica
Vasaloppet.
Non c'erano dubbi: la Marcialonga Running, grazie allo splendido
lavoro degli oltre 500 volontari, è stato un ennesimo successo.
CLASSIFICHE MARCIALONGA RUNNING |
Maschile |
Femminile |
CAMPIONATO MONDIALE MEDICI E ODONTOIATRI |
Maschile |
Femminile |
COMBINATA PUNTO 3 CRAFT |
Maschile |
Femminile |
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