L’arte trentina s'incontra con il ciclismo su strada
Svelato il trofeo della Leggendaria Charly Gaul Trento Bondone 2011
Manca poco al via della sesta
edizione della Leggendaria Charly Gaul Trento Monte
Bondone, la granfondo su strada dedicata al celebre corridore
lussemburghese e in programma il prossimo 31 luglio, nel frattempo
le novità si susseguono veloci.
Il comitato organizzatore, coordinato dalla direttrice dell'ApT
Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi Elda Verones, ha svelato
quale sarà il trofeo riservato ai vincitori della gara 2011, un
premio davvero originale e ragionato.
La realizzazione dell'opera (o, meglio, delle opere al plurale,
visto che ogni vincitore avrà un premio personalizzato) sarà
affidata allo scultore trentino Roberto Boninsegna, esperto nella
lavorazione del legno ma anche di pietra e metallo.
La scelta è stata determinata dalla volontà di premiare la
produzione artigiana e artistica regionale, ma anche dal desiderio
di dar voce a un giovane esponente del settore, moderno portavoce
di una realtà lavorativa dalla lunga tradizione.
L'artista fa parte dell'Associazione Artigiani, e parteciperà alla
Triennale internazionale del legno, evento organizzato
dall'Associazione Artigiani e Piccole Imprese della Provincia
Autonoma di Trento che si terrà nel capoluogo trentino ad
ottobre.
Il predazzano Roberto Boninsegna, dopo essersi diplomato alla
scuola d'arte di Pozza di Fassa ed aver completato gli studi presso
la scuola per scultori della Val Gardena, è approdato al lavoro
artigianale in proprio, facendosi conoscere entro e fuori i confini
provinciali grazie all'originale produzione artistica e alla
partecipazione a svariati simposi, mostre e fiere
internazionali.
Il Trofeo Charly Gaul 2011 sarà una scultura in legno, raffigurante
la mitica salita Charly Gaul, fulcro della competizione,
all'interno della quale verrà incastonata una pietra con incisa la
ruota di una bicicletta, a sottolineare il legame tra lo sport del
ciclismo e la leggendaria strada del Monte Bondone, quella che nel
Giro del 1956 festeggiò la vittoria di tappa di Gaul.
Questa sarà la scultura destinata al vincitore del percorso
granfondo (144 km), mentre la 1.a assoluta tra le donne in gara
riceverà un trofeo leggermente diverso, realizzato sempre in legno
ma progettato con linee più morbide e leggere adatte a
rappresentare il mondo sportivo «rosa».
Personalizzati saranno poi anche i trofei destinati ai due
vincitori del percorso mediofondo (75 km) e del «corto» (58 km), in
queste opere infatti, al fianco della salita Charly Gaul, sarà
realizzato un intarsio della Torre Civica di Piazza Duomo, per
sancire il legame della gara anche con la città di Trento, location
di partenza.
La scelta di produrre un trofeo in legno è stata compiuta non a
caso, perché la Leggendaria Charly Gaul Trento Monte Bondone è
legata non solo alla montagna trentina per eccellenza e alla sua
lunga tradizione ciclistica, ma anche, più in generale, al
territorio trentino
Lo si è visto in particolare nella scelta dei cibi per i ristori,
tutti rigorosamente di alta qualità e di produzione regionale, ma
anche nella scelta dei premi per i vincitori.
Il Trofeo Charly Gaul, oltre ad essere realizzato da uno scultore
trentino, intende anche onorare l'Anno internazionale delle
Foreste, indetto dall'ONU proprio per l'anno in corso.
Ecco dunque che la decisione di utilizzare il legno come materia
pressoché esclusiva per i trofei intende anche valorizzare questa
ricorrenza, di significativo interesse per la Provincia di Trento
che, per la sua conformazione morfologica, trova nelle foreste e
nel legno una risorsa di grande importanza, dato che più di metà
del territorio è ricoperta da foreste.
Il nuovo Trofeo sarà insomma un altro importante tassello della
rassegna sportiva trentina, per la quale il conto alla rovescia si
sta restringendo sempre di più.
In attesa del via, continuano anche a lievitare le iscrizioni
internazionali alla gara, effettuabili anche online e che
resteranno aperte fino al 27 luglio.
Info: www.laleggendariacharlygaul.it
Commenti (0 inviato)
Invia il tuo commento