L’arrampicata mondiale di Arco si è presentata a Milano
Campionato del Mondo di arrampicata: in parete dal 15 al 24 luglio
Il countdown dell'IFSC Climbing
World Championship di Arco, in Trentino, è a -64. Lo start sarà
dato il prossimo luglio (15-24) e, in attesa delle gare in parete,
il primo Campionato del Mondo di arrampicata ospitato in Italia è
entrato nel vivo con la presentazione ufficiale oggi pomeriggio
presso la palestra Tonic di Milano.
Saranno dieci giorni all'adrenalina pura con atleti da 60 nazioni,
gare a go-go di boulder, speed e lead a cui si aggiunge per la
prima volta anche la team speed.
E per la prima volta nella storia sarà proposto anche l'IFSC
Paraclimbing World Championship per gli atleti diversamente abili,
una ulteriore chicca per il grande evento dell'Alto Garda
trentino.
A introdurre l'evento iridato oggi è stato il presidente della IFSC
Marco Scolaris.
«Sono davvero felice di poter presentare questo evento. Devo dire
che non c'è luogo migliore di Arco per fare gli onori di casa, una
città che l'arrampicata la vive da oltre vent'anni, in grado perciò
di accompagnare l'arrampicata sportiva verso gli obiettivi futuri,
come le Olimpiadi e le competizioni di Paraclimbing.»
A questo proposito è stato significativo anche l'intervento del
presidente della FASI Ariano Amici, il quale da anni svolge un
ruolo chiave sia nell'ottica di portare l'arrampicata sportiva ai
Giochi Olimpici, sia nell'ambito delle competizioni di
Paraclimbing.
«L'essere riusciti a proporre il primo IFSC Paraclimbing World
Championship è certamente un orgoglio, - ha affermato Amici, - un
evento che aveva già avuto dei precedenti importanti proprio in
Trentino, in Valle di Daone. In effetti se si parla di gare
internazionali il primo luogo a cui guardare è proprio il Trentino,
a cui va unita Milano con le gare di Coppa del Mondo di quest'anno.
Sono molto soddisfatto dei progressi compiuti dall'arrampicata
sportiva, sono alla presidenza da nove anni e ho visto molti
aspetti cambiare e migliorare. La realtà arrampicatoria interessa
oramai tutte le regioni, soprattutto Lombardia, Piemonte, Emilia
Romagna e Veneto, e un evento come quello trentino di Arco
contribuirà ancora di più a far apprezzare questo sport
straordinario. Una speranza che rivolgo soprattutto nei confronti
dell'universo giovanile e a quello dei disabili, che in questo
evento trovano un riconoscimento agonistico importante.»
Il 1° IFSC Paraclimbing World Championship, fortemente voluto e
supportato dagli organizzatori del comitato Arco 2011, ha
consentito anche di redigere il regolamento definitivo della
disciplina, un passo importante per permettere al paraclimbing di
essere uno sport ufficiale, esportabile e condivisibile in tutto il
mondo.
Gli atleti saranno organizzati nelle categorie non vedenti,
ipo-vedenti in conformità al regolamento dell'International
Paralympic Committee, amputati di gambe, amputati di braccia,
disabili motori.
«Mancano 64 giorni al Campionato del Mondo, - ha detto il
presidente del comitato organizzatore di Arco 2011, Albino Marchi,
- e ora iniziano gli interventi di dettaglio. Siamo pronti ad
offrire il meglio per vincere questa sfida, l'IFSC Climbing World
Championship di Arco sarà un grande evento sportivo, ma anche un
momento di aggregazione e di festa, che coinvolgerà oltre ai membri
del C.O. circa 200 volontari.»
L'IFSC Climbing World Championship del prossimo luglio sarà in
effetti un macro evento che movimenterà non solo l'ambito sportivo
di Arco e del Garda trentino, ma anche quello sociale e
turistico.
Su questo aspetto si è soffermato soprattutto l'assessore Tiziano
Mellarini, che si è detto «davvero ottimista nei confronti di
questo evento, e vorrei in particolar modo ringraziare il
presidente Scolaris per aver dato ad Arco e all'Italia
l'opportunità di ospitare questo appuntamento, che sarà portato
avanti con la professionalità e la dedizione assicurate da
un'equipe organizzativa motivata e preparata».
L'appuntamento iridato sarà insomma un vero e proprio veicolo di
promozione turistica per l'intera zona, un fatto confermato anche
dai dati numerici collegati alla kermesse sportiva.
Sono infatti circa 60 le nazioni attese al via, ed è stato stimato
che saranno più o meno 15.000 le presenze legate all'evento,
tenendo conto di atleti, tecnici e pubblico.
Attualmente si sono già prenotati oltre 130 concorrenti,
provenienti da una quindicina di differenti nazioni tra cui, ad
esempio, Australia, Iran, Messico, Repubblica Sudafricana e
Finlandia.
Arco è pronta a ricevere non soltanto le stelle dell'arrampicata
mondiale, ma è attrezzata per offrire «pane per i propri denti» a
qualunque tipo di climber, esperto o principiante, ma anche bambini
e adulti, disabili e non.
Arco è inserita inoltre nel progetto Outdoor Park Garda Trentino,
voluto da Ingarda Trentino Spa - Azienda per il Turismo del Garda
Trentino.
Il progetto si prefigge la cura e la promozione delle attività
outdoor, che spaziano dall'arrampicata al windsurf, alla mountain
bike, al ciclismo su strada e al canyoning.
Arco è ovviamente in prima linea nel campo dell'arrampicata
sportiva, e sono in cantiere degli interventi mirati sulle pareti
naturali di falesia della zona, una delle quali sarà attrezzata e
predisposta per la fruizione da parte dei disabili, sia atleti sia
spettatori.
A esporre questo argomento è intervenuto, in rappresentanza di
Ingarda Trentino SpA, Giuseppe Bianchi.
Da sottolineare anche l'intervento di Mario Morandini, presidente
di Rock Master e da anni figura centrale per l'arrampicata arcense,
e quello di Renato Veronesi, assessore allo sport del Comune di
Arco.
Alla conferenza era presente anche la squadra nazionale italiana
con i suoi atleti tra cui, soltanto per citarne alcuni, Lamastra,
Core, Gontero, Ladurner e l'arcense Sara Morandi, che a luglio
gareggerà nella disciplina speed.
Nuova, come detto, la Team Speed (già sperimentata nel pre-mondiale
di Arco 2010), ma ci sarà anche la Combinata (somma dei punteggi
delle altre gare) e il Duello.
Quest'ultimo, dedicato alla memoria di Ennio Lattisi e gara
caratterizzante del Rock Master, si terrà sulle pareti Lead
domenica 24 luglio, giornata di chiusura dell'IFSC Climbing World
Championship.
Un evento sportivo di alto livello, che contribuirà anche ad
avvicinare un pubblico sempre maggiore all'universo climbing, che
si sta dimostrando in continua espansione
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