Cartoline di Bruno Lucchi: Cannes 2011, Régates Royales

>
Quando la vita ti dice: «fermati».
Due anni di look down (e come si dice... tutto tranquillo) è arriva una splendida primavera, mi muovo con grande energia per fare i miei lavori e stop... una frattura scomposta del perone e del malleolo.
Sono bloccato in casa da settimane, obbligato all’immobilità tenendo il piede più alto possibile.
È una posizione scomoda che non permette molte attività.
Approfitto del momento per fare piccoli schizzi o disegni preparatori, progetti per future sculture, per la lettura e un po’ di tempo al PC portatile per sistemare l’archivio fotografico, che assieme ai ricordi sono un gran sollievo per l’animo in questa mia situazione.
 
Clicco sulla cartella: Vacanze-2011-Francia-Costa Azzurra, si aprono immagini di meravigliose barche a vela storiche da regata.
 
Quella fine estate 2011 eravamo il Francia ospiti sulla barca di carissimi amici, in navigazione verso Cannes.
Poco lontano da Antibes stiamo per essere superati da una spettacolare barca d’epoca con tutte le vele spiegate.
Riesco a impugnare la fidata Nikon e catturare la veloce imbarcazione.
Tagliava le onde inclinata a quarantacinque gradi spinta dal vento. Sfrecciava silenziosamente sul mare azzurro con l’equipaggio impegnato ai posti di manovra con le loro divise bianche d’epoca.
Mi è sembrato di fare un balzo nel passato dalla perfezione dell’immagine, dall’insieme dei fotogrammi che i miei occhi sono riusciti a cogliere.
Controllo la qualità degli scatti. Graziella mi avvisa che altri velieri ci stanno raggiungendo.
Effettuo un rapido controllo della batteria e della scheda SD della macchina fotografica (voglio essere tranquillo di poter scattare foto a volontà).
Pronto al passaggio di questi gioielli del mare.
Velieri in legno costruiti in epoche dove la tecnologia era la grande esperienza di anni di lavoro di maestri d’ascia dei migliori cantieri nautici.  
 
L’emozione di essere entrati per caso nella «Panerai Classic Yacht Challenge» il principale circuito internazionale riservato alle vele d’epoca.
Oltre ottanta scafi tra i più belli della storia della vela si sono sfidati per aggiudicarsi gli orologi Panerai in premio per i vincitori dell’evento.
La bellezza e la classe di queste «opere d’arte» che accarezzano l’acqua del mare fanno accelerare i battiti del cuore, il tempo vola veloce come le imbarcazioni.
Sfilano davanti a noi, non riusciamo a seguirle perché troppo veloci. Il vento gonfia le vele e non permette distrazioni. Sono più di ottanta le barche, di tutte le dimensioni.
Noi le raggiungeremo più tardi, la sera in porto, mentre gli equipaggi disarmano gli alberi e ripiegano le vele.
In navigazione capita spesso d’incrociare barche d’epoca ma ammirarle in competizione e così numerose è stato davvero emozionante.
Le sensazioni sono attimi che rimangono dentro di noi, che dopo aver vissuto certe esperienze, non ci abbandonano più.

Bruno Lucchi