Nel mondo si stanno susseguendo orrori incomprensibili
In Pakistan 145 morti in un attentato di cui 132 sono bambini dai 10 ai 18 anni – Nello Yemen due autobombe uccidono 26 persone, di cui sedici sono bambine
È difficile trovare una spiegazione di quanto sta accadendo in questo mondo, perché è fuori dalla nostra portata.
In Pakistan sei assassini hanno fatto irruzione in un istituto scolastico militare e hanno ucciso 145 persone. Di queste, 132 sono bambini e bambine.
Gli assalitori sono poi stati uccisi dalla polizia che è intervenuta, impiegando sette ore ad aver ragione sulla banda di assassini.
L’attentato è stato rivendicato dai talebani, che hanno precisato che l’obbiettivo era stato studiato con cura e ai fini di fare una strage di bambini. Volevano che i familiari delle vittime provassero lo stesso dolore che dicono di aver provato gli stessi attentatori.
Nello Yemen due autobombe hanno provocato 26 morti. Di questi sedici erano bambine che studiavano alle scuole elementari.
In questo caso potrebbe trattarsi di «danni collaterali», ma non cambia nulla sulla gravità degli attentati.
Fa impressione anche il fatto che in Spagna la polizia abbia smantellato una centrale di reclutamento jihadista, la cui sede era nella costa nord africana spagnola, perché vuol dire che l’attività di questi criminali si fa sempre più vicina all’Europa.
Tre gli arrestati, tra i quali due donne.