Conclusi gli ICT Days, parte Techpeaks 2014

Centinaia di colloqui di lavoro, incontri con imprenditori innovativi e startupper da tutto il mondo, il meglio della tecnologia trentina

Si è conclusa oggi la sesta edizione degli ICT Days - Orizzonti 2016, la grande kermesse dell’innovazione organizzata da Trento RISE, Università degli Studi di Trento e Fondazione Bruno Kessler.
Un evento, quest’anno, focalizzato su tematiche concrete e importanti, come l’occupazione giovanile, le tecnologie per le aziende, nuovi tipi di business, imprenditorialità e startup.
 
Patrocinati dal Comune e dalla Provincia autonoma di Trento, gli ICT Days – Orizzonti 2016 sono stati realizzati anche grazie alla collaborazione di importanti partner pubblici e privati dell’ecosistema trentino dell’innovazione: Telecom Italia, Fondazione Edmund Mach, MUSE, Informatica Trentina, Consorzio dei Comuni Trentini, Dedagroup ICT Network, Aldebra, Deloitte, EIT ICT Labs, IBM, CREATE-NET, Trentino Sviluppo e Informatica Bancaria Trentina.
 
«Siamo tutti molto soddisfatti di questa edizione degli ICT Days - Orizzonti 2016. È stato un momento di confronto, dibattito e riflessione, con interessantissimi interventi di speaker di altissimo livello.
«E soprattutto, con una straordinaria partecipazione della cittadinanza, degli studenti, dei ricercatori, delle imprese e dei volontari, – dichiara Fausto Giunchiglia, presidente di Trento RISE. – L’innovazione, come dico sempre, la si può fare solo se si lavora in sinergia, e anche questo evento, a cui ha partecipato tutto l’ecosistema trentino dell’innovazione, va in questa direzione.
«Il nostro obiettivo era aumentare la consapevolezza dell’importanza dell’innovazione per il Trentino, e il feedback è senz’altro positivo».

Articolatisi in tre giorni, gli ICT Days hanno avuto inizio mercoledì 2 aprile all’insegna dell’occupazione giovanile, con l’appuntamento del placement, durante il quale oltre 700 studenti hanno avuto colloqui di lavoro con le 50 aziende locali, nazionali e internazionali del settore ICT che hanno partecipato. «C’è un grande bisogno di professionisti ICT in Europa e in tutto il mondo – ha commentato Gian Pietro Picco, direttore del Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione – a distanza di tre anni dalla laurea magistrale la percentuale di disoccupazione fra i nostri laureati in informatica è pari a 0.»
 
La giornata del 4 aprile invece è stata contraddistinta dall’evento Tecnologie Trasversali, una vetrina sulle migliori tecnologie made in Trentino.
«Abbiamo voluto far conoscere al pubblico trentino quanto di meglio il nostro territorio può offrire in termini di innovazione e nuove tecnologie per la vita quotidiana e il mondo delle imprese, – dichiara Mirta Alberti, ideatrice e responsabile dell’organizzazione degli ICT Days. – Dopo un’attenta selezione sono stati scelti 12 progetti su diversi temi. Dall’ICT for good alle tecnologie verdi, dallo sport ai tunnel intelligenti.»
 
Ricchissima poi la giornata di oggi, che ha avuto luogo negli spazi del MUSE. La mattina è stato inaugurato l’edizione 2014 di TechPeaks, l’acceleratore di talenti made in Trentino promosso da Trento RISE per creare 100 startup in quattro anni.
All’inaugurazione ha partecipato l’assessore allo sviluppo economico e lavoro della Provincia autonoma Alessandro Olivi, che durante la cerimonia ha preso la parola.
 
«Il Trentino è un territorio amico dell’innovazione – ha detto – perché mette a disposizione un ecosistema di imprese e ricerca unico in Italia. La Provincia autonoma di Trento ha creduto fin da subito nello sviluppo improntato su talenti e innovazione tecnologica e continua a mettere a disposizione le risorse necessarie.
«A TechPeaks chiediamo di raccogliere in Trentino questi talenti e di trasformarli in imprese sul nostro territorio, in grado di raccogliere i finanziamenti privati, generando così valore e, soprattutto, occupazione.»
 
Secondo Paolo Traverso, CEO di Trento RISE, «con TechPeaks vogliamo dare l’opportunità ai migliori talenti di tutto il mondo di portare le loro competenze qui in Trentino, trasformandole in un business innovativo, a tutto vantaggio del nostro territorio».
Per Traverso, uno dei punti di forza dell’ecosistema trentino dell’innovazione è la sua capacità di confrontarsi con le migliori realtà internazionali, e imparare da modelli di successo come quello svizzero o finlandese.
«Però anche il Trentino, nel suo piccolo, può dire la sua, e i traguardi che abbiamo raggiunto sono frutto della nostra voglia di fare sistema mettendo a fattore comune i punti di forza e le eccellenze del nostro territorio.»
 
Il pomeriggio di venerdì ha visto anche la partecipazione dell’assessore all'università e ricerca, politiche giovanili, pari opportunità, cooperazione allo sviluppo Sara Ferrari.
Durante l’evento «Guidare la rivoluzione dell’ICT: sfide, rischi e opportunità», l’assessore ha sottolineato la necessità di fare in modo che l’ICT «risponda alle esigenze di tutta la società», e di «garantire a tutti la formazione e l’apprendimento delle competenze digitali».