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Ripreso dalle telecamere, questo ladro di biciclette potrebbe non farla franca

È stato ripreso dal proprietario – Ma i più ce la fanno – I furti di biciclette sono lo specchio dei tempi: con la crisi è tornata l’emergenza

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Era il 1948 quando venne girato, per la regia di Vittorio De Sica, il film «Ladri di biciclette», che per anni è stato il simbolo realistico di un’Italia che cercava di sopravvivere giorno per giorno.
Poi col benessere le biciclette sono diminuite, ma soprattutto sono diminuiti i ladri di biciclette. È un furto che non rende molto.
Ma poi sono tornate le biciclette perché nelle città sono indispensabili e, con la crisi sono tornati i ladri di biciclette. Un furto che continua a rendere poco.
Il ricettatore viene da fuori città con un furgone dopo aver preso accordi con chi organizza i piccoli malandrini, paga all’incirca 10 euro una bicicletta per l’altra e se ne torna a casa con il malloppo.
 
Una bicicletta usata regolarmente ha una vita media di due anni.
I sistemi meccanici antifurto sono facilmente eludibili grazie alle strumentazioni sempre più affinate.
È poco diffuso l’uso del microchip (per cui non sappiamo se è valido) e a poco serve l’applicazione della punzonatura (per riconoscere la bicicletta bisogna trovarla).
Altri sistemi? Adesso vediamo se le telecamere di sorveglianza servono a qualcosa.
L’altro giorno una vittima è riuscita a riprendere con la telecamera di sorveglianza il ladro della propria bici. È il titolare della Tabaccheria al Sociale, al quale il malandrino l’ha rubata alle 19,45 di due giorni fa, l’8 agosto.
 
La telecamera ha ripreso le fasi del furto con scasso e il titolare ha consegnato il materiale alla polizia.
Il fotogramma che ci ha dato riporta l’immagine del furfante (in un momento non riconoscibile) che scappa con il maltolto, ignorando di essere stato ripreso.
Il frame riporta anche la data e l’ora, con l’immagine di un testimone di colore che guarda il brigante con i pantaloni corti che se ne va di corsa in sella alla bici.
Adesso vediamo se con tutte le immagini gli inquirenti riescono a mettergli il sale sulla coda.

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