Donne e Politica: candidate a confronto – Di Luciana Grillo

Sette candidate alle provinciali del 22 ottobre si sono presentate e hanno esposto le loro idee. Tutte sono d’accordo su un argomento: «Andate a votare!»

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La F.I.D.A.P.A. BPW sezione di Trento (Federazione Italiana donne arti Professioni Affari), in vista delle ormai prossime elezioni Provinciali, ha invitato le candidate a un dibattito nell’aula magna dell’I.T.T. Buonarroti, alla presenza degli studenti delle V classi, per avvicinare in maniera concreta chi andrà a votare per la prima volta con chi vorrebbe rappresentare anche le loro istanze.
Ha condotto il confronto Marilena Guerra, Presidente di F.I.D.A.P.A., che - clessidra ben in vista - ha posto alle candidate le domande scaturite da una sorta di sondaggio fra gli studenti.
 
Prima però di presentare le 7 candidate, ha ringraziato e dato la parola al Dirigente dell’Istituto, prof. Giuseppe Rizza, che ha manifestato il suo apprezzamento per l’iniziativa e ha auspicato un sempre maggior coinvolgimento dei giovani, sia nelle scelte che riguardano chi governerà la nostra Provincia sia nel diritto/dovere di votare.
Un altro sentito ringraziamento è andato alla prof. Sandra Fusco, componente della dirigenza dell’I.T.T. Buonarroti e a Michele Filippini, che ha invitato a partecipare gli studenti del C.F.P. Centro Moda Canossa.
 

 
In un primo momento, hanno potuto presentarsi al pubblico – costituito oltre che dagli studenti anche da docenti e giornalisti – due candidate socie di FIDAPA, Eleonora Stenico, lista per Valduga, e Paola Taufer per la lista Casa Autonomia Eu.
Nei due minuti concessi, ciascuna ha parlato del programma che porta avanti, ma anche di esperienze pregresse.
Poi è stata la volta delle candidate presenti in Aula Magna, Emanuela Rossini e Daniela Gruber di Campobase, Maria Lia Giordani della lista Fugatti.
Anche loro in due minuti hanno parlato agli studenti del progetto che coltivano.
 
Infine, sono scese in campo le candidate – una per lista – che hanno risposto a domande precise rivolte loro dalla Direttrice Guerra, dopo che la giovane praticante giornalista Elvira Caporusso ha letto i loro curricula.
I campi in cui hanno dovuto cimentarsi le candidate sono stati tre: Economia – Ambiente e Sostenibilità – Politica di genere.
 

 
Dunque, in perfetto ordine alfabetico, e sempre per due minuti, è stata la volta di Loredana Bettonte (Alternativa Popolare per il Trentino per Divina Presidente), poi di Donatella Conzatti (Italia Viva per Valduga Presidente), di Annalisa Decarli (Democrazia Sovrana e Popolare per Rizzo Presidente), di Annamaria Frioli (Movimento 5 Stelle per Marini Presidente), di Vanessa Masè (La Civica per Fugatti Presidente), di Erica Moltrer (Onda per Degasperi Presidente), di Angelina Murru (Alternativa per Dardo Presidente).
Per qualcuna di loro i due minuti sono stati troppo pochi…ma perché potessero esprimersi tutte, è stato necessario adottare questa misura.
 
Naturalmente non farò un resoconto di ciò che ciascuna candidata ha detto; le risposte sono state varie e articolate, rivolte ai giovani perché vadano a votare, perché siano critici, perché si battano per adeguare la scuola ai nuovi tempi, perché non fuggano all’estero, ma trovino nel loro territorio possibilità di lavoro e di successo.
Quanto all’ambiente, si è parlato di riciclare - risparmiare - riusare e quando i discorsi si sono fermati sulle quote rosa c’è stata qualche candidata che ne ha sottolineato l’utilità, qualche altra che ha rifiutato la gabbia.
 
Tutte si sono dette convinte che compito della Politica sia rimuovere gli ostacoli che non consentono la parità di genere, favorire la parità di salario, soprattutto essere esempio di autorevolezza, coltivando la cultura del rispetto.
Come si vede, non scrivo di idee politiche contrastanti, ma della comune volontà delle candidate di lavorare per il bene del Paese e per renderlo sempre di più un «Paese per giovani» e dei giovani.

Luciana Grillo - [email protected]