Nel 2022 in Trentino Alto Adige 66 morti sulle strade

La Polizia di Stato per la giornata mondiale del «ricordo delle vittime della strada»

In vista della giornata mondiale in «ricordo delle vittime della strada» che ricorre oggi, la Polizia di Stato ha svolto una capillare campagna di contrasto della guida in stato di alterazione psicofisica per abuso di alcool e/o di droghe svolta nei weekend tra il 6 ottobre ed il 5 novembre 2023, con n.1.323 posti di controllo, 44.771 persone identificate e 24.350 veicoli controllati.
I conducenti risultati positivi all’alcool sono stati 1.461, pari a circa il 6% dei controllati con precursore ed etilometro.
I conducenti trovati in stato di alterazione per assunzione di stupefacenti nel corso dei 109 servizi effettuati con l’ausilio dei Sanitari della Polizia di Stato sono stati 90, pari al 14, 7% dei controllati (612).
 
Per l’infortunistica stradale, il dato assunto consente di riscontrare una diminuzione complessiva degli incidenti, che sono 52.433 nel periodo gennaio settembre 2023 rispetto allo stesso periodo anno 2022 in cui sono 52.465 sinistri.
Diminuiscono anche il numero dei deceduti -9,5% e dei feriti il -2,5%.
Gli incidenti stradali continuano a rappresentare causa di morte per i giovani tra i 15 e i 29 anni e le cause di maggior rilievo si confermano la distrazione alla guida e la velocità.
Questi dati, proprio in occasione della giornata mondiale del «ricordo delle vittime della strada», saranno presentati durante una serie di incontri organizzati in tutto il territorio nazionale per sensibilizzare e diffondere l’educazione stradale.
 
L’ultima tappa di questi incontri è fissata per il 23 novembre a Roma presso la splendida e suggestiva cornice degli studi di Cinecittà alla presenza di Autorità, ospiti d'eccezione e testimonianze di familiari e di vittime d’incidenti stradali che racconteranno le proprie esperienze a una platea di oltre 1300 studenti.
In particolare l’incontro con gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado sarà incentrato su pillole di legalità e di sicurezza stradale. Presente anche il pullman azzurro che inviterà i ragazzi a seguire un tracciato simulando con occhiali speciali gli effetti sulla guida delle alterate percezioni determinate dall’assunzione di alcol o droghe.
Questi incontri con le nuove generazioni di utenti della strada e futuri conducenti di veicoli è sempre un’occasione di crescita e serve a non perdere di vista l’obiettivo ambizioso di portare a zero il numero delle vittime da incidenti stradali.
 
Per scendere nel dettaglio che più ci interessa, è bene segnalare che nel 2022 in Trento gli incidenti stradali hanno provocato 33 morti, stesso dato che emerge per l’Alto Adige.
In un anno i decessi sulle strade in regione sono dunque stati 66, dato che ci appare folle.
E non si può parlare di fatalità, ma di incidenti dovuti alla velocità, allo stato di alterazione e alla distrazione.
Tutti problemi che possono essere superati con la buona volontà.