Un giovedì con i documentari del Trento Film Festival

Giovedì 13 agosto altri tre appuntamenti targati Trento Film Festival, in TV o sotto le stelle: nei giardini del MUSE, su RTTR e a Predazzo

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Mentre procedono spediti i lavori di organizzazione della 68ª edizione del Trento Film Festival (27 agosto - 2 settembre), continuano gli appuntamenti con i documentari protagonisti delle scorse edizioni.
Sono ancora tre, infatti, gli appuntamenti che giovedì 13 agosto il pubblico trentino potrà godersi sotto le stelle o comodamente seduto sul divano di casa.
 
In tutto il Trentino - e grazie allo streaming in tutta Italia sul sito www.radioetv.it - grazie a #Casabase, la trasmissione su RTTR dedicata alla storia del Trento Film Festival, alle 21.00 andrà in onda «It's my home for three months - Bike the History» (di Alessandro De Bertolini, Lorenzo Pevarello, Italia / 2018 / 64'), il racconto del viaggio che Alessandro De Bertolini ha fatto nel 2017, attraversando il continente Nordamericano in bicicletta da San Francisco all’Oceano Artico.
In mezzo, i grandi parchi degli Stati Uniti, i deserti e le praterie dell’Ovest, le salite delle Rocky Mountains, i silenzi del Canada e le solitudini infinite delle terre d’Alaska.
In tutto, 10.300 chilometri in 90 giorni.
«Andiamo tutti in cerca dell’America, e mentre la cerchiamo la creiamo». In studio Luana Bisesti e Alessandro De Bertolini, in una puntata dedicata alle Proiezioni Speciali Montura.
 

 
A Trento, nei giardini del MUSE - Museo delle Scienze, alle 21.15 sesto appuntamento con Cinema MuseDoc, i grandi documentari del Trento Film Festival sotto le stelle. Protagonista di questa serata «Il popolo migratore», il documentario di Jaques Perrin (Francia / 2001 / 110') che nel 2002 si aggiudicò la Genziana d’Oro.
Perrin porta il pubblico in un mondo celeste, dominato da correnti d’aria sulle quali galleggiare ed essere trasportati, seguendo il mutare delle stagioni.
È il mondo degli uccelli, libero e senza confini, il mondo del popolo migratore. Il popolo migratore è un lavoro durato quattro anni, attraverso i 5 continenti, da un polo all’altro, sorvolando oceani, vette innevate, metropoli come New York e Parigi e deserti infuocati, utilizzando le tecnologie più sofisticate e innovative nel campo delle riprese aeree.
 
Il costo del biglietto è di 5 euro (ridotto 3 euro), acquistabile direttamente in cassa o in prevendita sul sito www.primiallaprima.it.
In caso di maltempo l'evento verrà annullato.
L'eventuale cancellazione verrà comunicata sui canali online del museo e del festival il giorno dell'evento