Presentate le migliori iniziative natalizie delle Pro Loco trentine

Dai mercatini artigianali, ai presepi, fino ai momenti musicali e alle rievocazioni storiche: la creatività delle Pro Loco rende più ricco il Natale in Trentino

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Il Natale è il momento dell’anno in cui ognuna delle oltre 190 Pro Loco presenti in Trentino è in fermento. In ogni paese in cui è presente una Pro Loco non manca una festa per i bambini, un'iniziativa per gli anziani, un momento di scambio di auguri per tutta la comunità.
Per non parlare degli eventi più articolati, che vanno dai presepi viventi ai mercatini nei castelli, dalle mostre di artigianato alle rassegne di presepi: eventi unici, strettamente legati al loro territorio e alla sua comunità, il cui richiamo spesso valica i confini provinciali.
Si tratta di iniziative che, indipendentemente dal target a cui sono dirette e dalla dimensione, rivestono un grande valore per il tessuto sociale trentino.
Il Natale infatti è l'occasione in cui con più chiarezza emerge proprio questo spirito che è alla base del volontariato Pro Loco: i numerosi eventi che solitamente si realizzano in modo sparpagliato durante l'arco dell'anno, per dare voce a momenti significativi diversi per ogni comunità (la Sagra del Patrono locale, una ricorrenza storica o religiosa...) a Natale si concentrano in un momento universalmente riconosciuto e perciò nobilitato e reso protagonista.
 

 
Il Natale delle Pro loco è un Natale che, lontano da precetti ideologici, diventa concreta realizzazione dei valori fondanti di questa festività, dando concretezza ai valori dell'accoglienza, del dono, della solidarietà, dell'inclusione, della partecipazione, attraverso una moltitudine di eventi diversificati di cui oggi presentiamo solo una piccola ma significativa porzione.
Il Natale scenografico e teatrale (Presepe Vivente della Pro Loco di Calavino, il più antico del Trentino), quello intimistico e rurale (Faedo il Paese del Presepe della Pro Loco di Faedo, il presepe più grande del Trentino), quello che mette in evidenza l’abilità artigianale e la partecipazione (Artigiani a Bosentino della Pro Loco di Bosentino, che quest’anno ha una location ancora più estesa ) e quello in cui i prodotti sono solo quelli di artisti e artigiani locali (Vite di Luce della Pro Loco di Santa Massenza, con i suoi prodotti selezionati che sono spesso vere opere d’arte); ma c’è anche il Natale storico, quello che fa delle memorie personali e collettive i veri protagonisti (El Nos Nadal - Il Natale dei Ricordi della Pro Loco Castellano Cei, che lo scorso anno ha attirato oltre 10.000 presenze), come quello che fa rivivere la leggenda di un noto personaggio locale (Il Villaggio di Natale del Gigante della Pro Loco di Bezzecca, organizzato da un manipolo di ragazzi di poco più di vent’anni).
Una varietà di esiti uniti, però, dallo stesso spirito, quello di far vivere la propria comunità.
 

 
Alla conferenza stampa che si è tenuta questa mattina presso la sede della Federazione Pro Loco sono intervenuti il presidente della Federazione Pro Loco Enrico Faes, l’Assessore provinciale al turismo Roberto Failoni, e i sei rappresentati delle Pro Loco, alla presenza anche della direttrice dell’Azienda per il Turismo Trento Monte Bondone Valle dei Laghi Elda Verones.
«Siamo lieti ed onorati di avere riunito nella casa delle Pro Loco i vertici del nostro mondo fianco a fianco con quelli del turismo provinciale, a riprova di una sinergia tra volontariato e turismo che funziona e sta dando buoni frutti»: così il presidente Faes in apertura sottolinea la crescente attenzione del comparto turistico verso le Pro Loco.
Concetto confermato dall’Assessore Failoni: «La Giunta Provinciale è vicina alle Pro Loco, un mondo che funziona ed in crescita, che intendiamo continuare a sostenere economicamente allo stesso modo dello scorso anno.
«La Federazione Pro Loco ha in questo senso un ruolo molto importante, il lavoro fatto dal presidente Faes in questi anni è stato enorme, ed è nostro obiettivo valorizzarla anche in futuro. Il volontariato è un settore prezioso e delicato, è premura della nostra amministrazione cercare di facilitare più possibile la preziosa attività dei volontari, che incide positivamente non solo a livello turistico, ma soprattutto a livello sociale per il nostro territorio.»


 
 VIAGGIO NEL NATALE DELLE PRO LOCO TRENTINE 
Il Natale rappresenta per le Pro Loco un periodo di fervente attività che si concretizza in un corposo e variegato programma di manifestazioni in tutto il territorio provinciale.
Ecco un breve viaggio da Nord a Sud del Trentino che presenta alcuni piccoli eventi proposti dalle Pro Loco a Natale (in aggiunta ai grandi eventi presentati in conferenza stampa).
La Valle dell’Adige sarà teatro di interessanti proposte come quella della Pro Loco di Roverè della Luna che, con «Natale in Piazza», mette in scena un evento poliedrico che attraverserà il mese di dicembre offrendo piacevoli momenti musicali ed enogastronomici sino alla chiusura della manifestazione il 5 gennaio con la «cena con delitto».
Il 14 dicembre alle ore 20:30, nella chiesa di Zambana Vecchia, la Pro Loco di Zambana propone un momento spirituale di solenne raccoglimento che terminerà con il concerto di Natale delle voci bianche e del gruppo vocale dell’associazione «Vogliamo Cantare».
 
A Mezzolombardo, nei tre weekend prenatalizi, la Pro Loco organizza un caratteristico mercatino, il Natale Magico al Castello, impreziosito da concerti musicali, balli rinascimentali in costume storico e tanti spettacoli per i più piccoli.
In Valsugana, nel centro di Borgo, sarà approntata una pista di pattinaggio contornata da deliziose casette che offriranno ai visitatori piatti tipici, bevande calde e prodotti del territorio.
Numerosi eventi animeranno anche nella zona della Vallagarina. All’insegna della raffinatezza sarà il «Natale nei Palazzi Barocchi» di Ala, in cui la Pro Loco collabora con il Comune per offrire una proposta davvero unica: l’edizione 2019 riproporrà, all’insegna dell’identità storica di Ala, il rinnovato incontro tra artigianato, musica e architettura in un’affascinante e insolita esperienza natalizia d’ispirazione barocca, con luci, suoni e immagini, intrattenimento ed eventi.
 
Spostandoci in zona Alto Garda, dopo il successo dello scorso anno, il 21 e 22 dicembre nel centro storico di Campi di Riva del Garda tornerà «I Sensi del Natale a Campi», kermesse incentrata sulla musica che spazierà dalle melodie corali al blues.
In Valle dei Laghi, il 23 dicembre, la Pro Loco di Padergnone organizzerà uno spettacolo pirotecnico accompagnato da musica e dalla lotteria: «Aspettando il Natale».
Anche in Val di Non il programma natalizio sarà ricco di interessanti iniziative.
Con «Den tra i Presepi» la Pro Loco di Denno propone un centinaio i presepi allestiti nelle vie e nelle piazze del borgo.
Per tutto dicembre, il «Natale Clesiano» a Cles presenta un ampio spettro di eventi quali spettacoli musicali, laboratori creativi, rievocazioni storiche come «La Nascita di Gesù Narrata da sua Madre» fino alla chiusura del 5 gennaio con «La Befana in Corso Dante».
La Pro Loco «Castel Belasi» di Campodenno organizza la quarta edizione del concorso «Presepi in Mostra» che vedrà l’esposizione delle Natività per le vie del paesino dal 10 dicembre al 6 gennaio. 
 
Anche a Spormaggiore, nello stesso periodo, saranno esposte le opere della rassegna organizzata dalla Pro Loco denominata «I Presepi pu Bei», che saranno poi premiate il 5 gennaio presso il pittoresco mercatino di Natale di Maurina.
In Val di Fassa la Pro Loco Vich - Vigo di Fassa propone il mercatino «Picol, Bon e Bel» con prodotti artigianali e idee regalo tra cui addobbi natalizi in materiali naturali, dipinti, suppellettili e altro ancora.
In Val Rendena, «Abbraccio di Luce» è un invito a rivivere la calda e suggestiva atmosfera della Natività attraverso una passeggiata fra presepi realizzati all’insegna della semplicità in ogni paesino della valle.
L’evento, promosso dall’APT e dalle Pro Loco della valle, sarà inoltre animato da numerosi spettacoli ed esibizioni che si snoderanno per le vie dei paesi.


 
A CALAVINO VA IN SCENA IL PRESEPE AL MULINO 
Calavino ospita il tradizionale Presepe Vivente, uno dei più suggestivi del Trentino, con oltre 100 figuranti tra le vie e le antiche case del centro storico.
 
Due gli appuntamenti, il 26 dicembre e il 5 gennaio alle 17.30.
Da oltre 20 anni a Calavino Natale significa lo spettacolo del Presepe Vivente: un evento che ogni anno attira migliaia di visitatori da tutto il Trentino, e che quest’anno andrà in scena il 26 dicembre ed in replica il 5 gennaio.
Un connubio riuscito quello tra Calavino e il Presepe Vivente: il pittoresco rione del Mas, con il suo antico mulino ora in disuso e la roggia che passa in mezzo alle case, si è rivelato essere lo scenario perfetto per la rappresentazione della Natività.
Una location suggestiva che diventa ancora più affascinante quando prende vita, grazie ai veri protagonisti dello spettacolo, i figuranti: sono oltre 100 le persone coinvolte quest’anno, dai 5 ai 70 anni, a mostrare la forza di un legame, quello tra la comunità di Calavino e il suo Presepe vivente, che travalica le generazioni.
A fare da capofila sono i volontari della Pro Loco di Calavino, da mesi impegnati nella realizzazione degli abiti e nell’allestimento delle scene.
Il Presepe Vivente si sviluppa in un percorso che parte dalla piazza del rione, attraversa la roggia ed entra in alcuni edifici storici, tra cui l’antico mulino del grano; in ogni ambiente si incontrano artigiani, venditori ambulanti, pastori, lavandaie, animali nelle stalle, mentre la musica conduce i visitatori fino alla scena della Sacra Famiglia.
L’accompagnamento musicale sarà affidato il 26 dicembre al Mini Coro Camfiori di Vigo Cavedine, ed il 5 gennaio ai Fanfaratigre.
Come sempre al termine dello spettacolo i visitatori saranno ristorati da bevande calde, vin brulè e minestra del pastore.
Un Natale scenografico, spettacolare, vissuto in prima persona, quello proposto dalla Pro Loco di Calavino, che fa entrare i partecipanti nel vivo della scena, trasmettendo con grande efficacia l’armonia, la solennità e la magia della notte di Natale.
 
SABATO 7 DICEMBRE RIPARTE «ARTIGIANI A BOSENTINO» 
Il tradizionale mercatino artigianale della Vigolana
La diciannovesima edizione metterà in mostra la maestria degli artigiani locali nel consueto contesto ricco di spettacoli ed eventi.
 
Moltissime le novità nell’evento che animerà i 3 weekend prenatalizi a Bosentino.
Fervono i preparativi a Bosentino per la manifestazione «Artigiani a Bosentino, il Mercatino di Natale»: consueto appuntamento natalizio, organizzato dalla Pro Loco in collaborazione con il Consorzio Turistico della Vigolana, che mette in risalto la manualità e la tradizione artigiana dell’Altopiano della Vigolana.
L’evento, giunto alla diciannovesima edizione, aprirà i battenti sabato 7 dicembre e si terrà come sempre nel palazzetto polivalente, trasformato ad hoc in una piazzetta coperta ghermita di bancarelle nella cornice del parco illuminato a festa.
E proprio nel parco vi sarà la prima grande novità di questa edizione: i quasi 50 espositori che si alterneranno durante la kermesse saranno presenti non solo all’interno del palazzetto, ma anche in alcune apposite casette allestite nell’area adiacente a diretto contatto con la natura del luogo.
Altra novità sarà rappresentata dall’aggiunta della data di domenica 22 dicembre ai consueti due weekend dicembrini (7/8 – 14/15) in modo da ampliare la già ricca offerta presentata al pubblico nelle scorse edizioni.
 
Nell’atmosfera calda e accogliente del mercatino di Natale, i visitatori potranno ammirare ed acquistare la grande varietà di opere sapientemente realizzate con passione e maestria dagli artigiani della zona: ceramiche, ricami, sculture in legno e bigiotteria, oltre a prodotti delle aziende agricole del territorio.
Ogni pezzo messo in mostra negli espositori è originale, artigianale e rigorosamente fatto a mano. La qualità e raffinatezza estetica dei prodotti è data dall’amore e dalla cura con cui essi vengono realizzati.
Ad affiancare il mercatino artigianale vi saranno poi i collaudati laboratori e workshop, dedicati in particolar modo ai bambini, che in questa edizione spazieranno dagli origami all’uncinetto, fino alla cuerda seca (tecnica utilizzata per l’applicazione di smalti colorati su superfici ceramiche).
Anche quest’anno vi sarà la ricca lotteria con tanti premi messi in palio dall’organizzazione.
Non mancheranno inoltre i brindisi ai sapori vigolani e gli appuntamenti enogastronomici come la «Cena dei Mercatini», preparata dal noto chef Guerrino Maculan.
L’atmosfera della manifestazione sarà poi impreziosita dai numerosi momenti musicali dedicati al Natale che daranno un tocco di magia ad un mix di sapori, profumi, immagini e suggestioni davvero unico nel suo genere.
 
UN BORGO CHE SI TRASFORMA PER UN MESE IN UN GRANDE PRESEPE: È «FAEDO IL PAESE DEL PRESEPE»
La dimensione autentica e tradizionale del Natale è la peculiarità di questo evento unico nel suo genere, che quest’anno arricchisce la sua proposta con la presenza di nuovi spazi dedicati all’enogastronomia
Dal 1° dicembre al 6 gennaio Faedo diventa il più grande presepe del Trentino
 
Fino a qualche anno fa pochi avrebbero pensato che la cifra caratteristica del paese di Faedo, quella di essersi preservato nel tempo conservando strutture e tessuto sociale tipiche del borgo rurale di una volta, sarebbe potuta diventare una risorsa preziosa.
Da quattro anni, infatti, la Pro Loco di Faedo in collaborazione con l’amministrazione comunale ha deciso di trasformare questa caratteristica nell’ingrediente base per un evento unico in tutto il Trentino: un presepe a grandezza naturale ambientato tra le vie e nelle corti delle antiche case del centro.
Faedo il paese del presepe permette, per un mese, dal 1 dicembre al 5 gennaio, di immergersi in un borgo in cui il tempo si è fermato: seguendo luci e musiche, si è invitati ad avventurarsi tra le vie e dentro i portici, per scoprire inaspettate scene di vita quotidiana perfettamente ambientate dove le protagoniste sono ben 80 statue a grandezza naturale che interpretano con grande realismo i personaggi del Presepe, dalle donne con le ceste sul capo ai pastori, dai bimbi che giocano al fabbro nella sua officina, dall’oste al fornaio, fino alla grotta della Natività.
 
Un Natale semplice, rurale e quieto, lontano dalle luminarie abbaglianti dei grandi centri urbani, che esalta piuttosto la dimensione intimistica, personale del rapporto con i significati profondi di questo periodo dell'anno: il visitatore compie infatti la sua visita in piena libertà, invitato a soffermarsi ad ammirare la cura dei dettagli delle scene allestite, lasciandosi trasportare con l'immaginazione in una dimensione recondita che solo rare atmosfere riescono a ispirare.
A rendere più piacevole l’esperienza ci sono un piccolo e selezionato mercatino artigianale, la casetta con pietanze e bevande calde e, novità di quest’anno, la presenza durante le quattro domeniche di Avvento delle 4 strutture ricettive (3 agritour e 1 hotel) e delle 6 cantine di Faedo, con proposte enogastronomiche molto particolari: degustazioni guidate in un avvolto dedicato, l'angolo del gusto dedicato agli strauben e ad altri dolci caldi, e un’antica caneva dove assaporare i vini prodotti "in casa" dai vignaioli di Faedo. Si tratta di una preziosa collaborazione che coinvolge tutte le realtà del territorio e che valorizza un’altra peculiarità della zona, la vocazione agricola ed enologica.
 
«VITE DI LUCE»: ARTIGIANI TRA LE VIE DEL BORGO DI SANTA MASSENZA 
Per 4 weekend Santa Massenza si anima di spettacoli, esposizioni di artigianato e degustazioni; ogni weekend, inoltre, un evento diverso animerà il piccolo borgo.
 
Sono 24 gli espositori che daranno vita al mercatino artigianale nei caratteristici avvolti del paese
È tutto pronto a Santa Massenza per l’inizio di «Vite di Luce»: consueta kermesse dicembrina legata al Natale, organizzata dalla Pro Loco di Santa Massenza in collaborazione con ApT di Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, giunta con successo alla undicesima edizione.
«Vite di Luce» prende il nome dalla «vite», che dà origine alle celeberrime grappe del territorio, e dalla «luce», simbolo della centrale idroelettrica di Dolomiti Energia che sarà visitabile durante le 4 settimane dell’evento (info e prenotazioni: ApT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi e Consorzio Pro Loco Valle dei Laghi, Trento, Monte Bondone).
Sabato 30 novembre alle 15.00 avrà inizio la manifestazione con l’apertura del caratteristico mercatino artigianale e l’esibizione del Corpo Bandistico del Borgo di Vezzano.
Saranno ben 24 gli espositori, dislocati lungo le stradine e le piazzette del paese, che metteranno in mostra tutta la creatività e la maestria degli artigiani della Valle dei Laghi, in un contesto in cui il «fatto a mano» sarà d’obbligo e riguarderà un ampio spettro di prodotti.
Si passerà infatti dalle sciarpe ed i coprispalle in lana, alle decorazioni in feltro per la casa e le lampade in rame, sino alle stampe vegetali e agli oggetti in ceramica modellati a mano. 
 
Non potranno mancare gli stand dedicati ai prodotti enogastronomici del territorio ed i punti ristoro che proporranno piatti caldi tipici della tradizione trentina.
Nel weekend dell’8 dicembre tornerà inoltre l’attesissima «Notte degli Alambicchi Accesi»: spettacolo teatrale itinerante nelle distillerie storiche di Santa Massenza, incentrato sull’antica arte del lambicar, che intende raccontare gli aspetti fisici, storici e antropologici dell'arte della distillazione della grappa.
Lo spettacolo itinerante guiderà lo spettatore, dotato di una radio con cuffie, lungo le vie del paese attraverso performance video sulla fisica dell'alambicco, canti lirici in cui si distilla la poesia, e sobri brindisi in un’atmosfera raffinata e gioviale.
Sabato 14 dicembre sarà la volta di «Vino e Vinile»: degustazione di vini con abbinamenti gastronomici nelle 5 storiche cantine del borgo accompagnata da musica vinilica d’altri tempi. 
 
Il giorno seguente sarà invece il divertimento a farla da padrone con l’immancabile appuntamento con «Rincorri Babbo Natale»: gara podistica non competitiva per grandi e piccini attraverso un percorso suggestivo e caratteristico per le strade e i vigneti di Santa Massenza.
L’ultimo weekend, quello del 21-22 dicembre, si aprirà con la degustazione delle grappe classiche delle distillerie di Santa Massenza in abbinamento con il cioccolato artigianale dei maestri di Exquisita nell’evento intitolato «Ciocograp». La kermesse sarà infine chiusa sabato 22 dicembre dalla fiaccolata per le vie del borgo che rappresenterà un momento di pace e raccoglimento per festeggiare il Natale nel suo spirito più genuino.
 
EL NOS NADAL – IL NATALE DEI RICORDI: LA PROPOSTA DELLA PRO LOCO DI CASTELLANO CEI METTE AL CENTRO LA STORIA, LA SEMPLICITÀ E LA TRADIZIONE
Terza edizione per l’evento che accoglie i visitatori come “Ospiti nelle nostre case per vivere insieme la magia del Natale”: inaugurazione sabato 7 dicembre alle 17.00.
 
Il 7 e l’8 dicembre, e il 14 e 15 dicembre Castellano si trasforma del borgo dei ricordi
L’atmosfera del Natale dei nostri nonni rivive per due fine settimana a Castellano, dove gli abitanti del piccolo borgo (poco più di 700 anime) hanno deciso di riportare alla luce storie, ricordi, sapori e voci del passato per dare vita ad un Natale semplice e casalingo, che si vive nell’intimità famigliare e che riecheggia anche nel nome dialettale dell’evento.
I protagonisti di «El Nos Nadal - Il Natale dei ricordi» sono le antiche corti, aperte per l’occasione, che mostrano intimi spaccati di vita quotidiana; e poi i racconti delle persone che hanno fatto la storia del paese; le leggende del territorio, trasformate in pièce teatrali; le mostre fotografiche di artisti locali; i sapori della cucina di una volta, come l’orzet, il brò brusà, la beca de pam e il baccalà con polenta, preparati dalle donne del paese negli avvolti seguendo fedelmente le ricette degli avi.
I bambini troveranno gli animali della stalla e le passeggiate con i pony, ed i laboratori di caseificazione e per il recupero degli alimenti in cucina.
A scaldare le vie e le piazze ci pensa la musica dal vivo di fiati, cornamuse e fisarmoniche, e gli spettacoli del fuoco.
Tutto contribuisce a creare un clima di quiete e armonia, in cui si realizza un’alternativa al Natale commerciale, incentrata sulla tradizione e i valori più profondi di questo periodo dell’anno.
Tra le novità di quest’anno c’è la collaborazione con la Pro Loco di Pedersano, che gestirà una corte con la sua offerta enogastronomica, e l’impegno assunto sotto varie forme per realizzare una filosofia di recupero e di riduzione dei rifiuti (non verranno usate posate in plastica).“El Nos Nadal” è un progetto nato da una proficua collaborazione tra la Pro Loco di Castellano Cei e l’Associazione Don Zanolli, costola della Pro Loco, per la parte di ricerca storica.
 
VILLAGGIO DI NATALE DEL GIGANTE: UN GIGANTE MASCOTTE DEL NATALE IN VALLE DI LEDRO
Artisti di strada, mercatino e spettacoli circensi, sullo sfondo di una storia d’altri tempi: questo è il Natale in Valle di Ledro
 
Tutti i fine settimana di dicembre a Bezzecca
In Valle di Ledro il Natale fa immergere nel mito: protagonista è un gigante, il Gigante Gilli, personaggio vissuto a Bezzecca a metà Ottocento, la cui fama valicò i confini nazionali, a cui il paese natale dedica un ricco programma che copre tutto il periodo natalizio.
La storia del gigante, il personaggio probabilmente più alto del mondo al suo tempo (sfiorava i 2 metri e 60), la cui unicità lo trasformò in fenomeno circense di fama mondiale, diventa lo spunto per un evento natalizio unico nel suo genere.
Fulcro della proposta è il Villaggio di Natale del Gigante, mercatino di arte ed artigianato (aperto dalle 16.00 alle 20.00 nelle giornate del 7 – 8 – 21 – 22 – 28 – 29 – 30 dicembre, 4 – 5 gennaio) che anima le vie del centro di Bezzecca, e che accompagna i visitatori alla scoperta dei luoghi più significativi del paese: il museo Garibaldino, la Casa del Gigante, la rassegna di presepi allestiti tra le case.
 
Giunta alla sua quarta edizione, la manifestazione quest’anno si arricchisce di proposte qualificate pensate per rendere l’esperienza degli ospiti più coinvolgente: ogni giornata sarà infatti animata da eventi per grandi e piccoli, dai concerti itineranti al ballo ai concerti.
Spicca tra tutte il Busker Festival (28 dicembre), festival degli artisti di strada che riempirà il paese di musica e spettacoli circensi.
Regista dell’evento è come sempre la Pro Loco di Bezzecca, che quest’anno si presenta con un direttivo completamente rinnovato, insieme al Comune di Ledro e all’ApT Valle di Ledro: fondamentali per la realizzazione dell’evento anche le numerose collaborazioni con associazioni di volontariato locali.